Si informa che a seguito della emanazione della Legge di stabilità n. 208/ 2016, sono cambiate alcune disposizioni circa l'utilizzo di denaro contante, libretti di deposito al portatore e titoli al portatore previsto dal Decreto Legislativo 231/2007.
Di seguito si riportano le principali norme in vigore.
TRASFERIMENTO DI DENARO CONTANTE O DI LIBRETTI DI DEPOSITO BANCARI O POSTALI AL PORTATORE O DI TITOLI AL PORTATORE.
A decorrere dal 1 gennaio 2016 è vietato il trasferimento di denaro contante o di libretti di deposito postali o bancari al portatore o di titoli al portatore in euro o in valuta estera, effettuato a qualsiasi titolo tra soggetti diversi quando il valore oggetto di trasferimento è complessivamente pari o superiore a 3.000 euro. In caso di violazione di tale disposizione, la banca dovrà darne comunicazione al Ministero dell'economia e delle finanze; quest'ultimo potrà applicare una sanzione amministrativa pecuniaria dall'1% ( e comunque non inferiore a 3000 euro) al 40% dell'importo trasferito.
Il trasferimento può tuttavia essere eseguito per il tramite di Banche, Poste Italiane spa, istituti di moneta elettronica e istituti di pagamento, questi ultimi quando prestano servizi di pagamento diversi dal servizio di rimessa di denaro ( art. 1, comma 1,lettera b), numero 6), del decreto legislativo 27 gennaio 2010, n.11) Per quest'ultimo servizio, la soglia è di 1.000 euro.
ASSEGNI BANCARI , POSTALI E CIRCOLARI
Gli assegni bancari, postali e circolari di importo pari o superiore a 1.000 euro devono recare l'indicazione del nome o ragione sociale del beneficiario e la clausola di non trasferibilità.
Gli assegni bancari e postali emessi all'ordine del traente ( cd. Assegni a me medesimo) possono essere girati unicamente per l'incasso a una banca o a Poste Italiane spa, e ciò a prescindere dall'importo recato dagli stessi.
Le banche rilasciano gli assegni muniti della clausola di non trasferibilità.
Il cliente tuttavia può richiedere per iscritto il rilascio in forma libera di assegni circolari e di moduli di assegni bancari, da utilizzarsi in detta forma libera, esclusivamente per importi inferiori a 1.000 euro, ad eccezione delle ipotesi in cui beneficiaria siano le Banche o le Poste Italiane spa. In caso di richiesta di assegni in forma libera, il richiedente, dovrà corrispondere , a titolo di imposta di bollo, la somma di 1,50 euro per ciascun modulo di assegno.
LIBRETTI DI DEPOSITO AL PORTATORE
Il saldo dei libretti di deposito bancari o postali al portatore deve essere inferiore a 1.000 euro. In caso di trasferimento di libretti al portatore, indipendentemente dal saldo, il cedente è tenuto a comunicare, entro 30 giorni, alla banca emittente, i dati identificativi del cessionario, l'accettazione di questi e la data del trasferimento.
ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA
Il D.Lgs 231/2007 ex art. 15 "Obblighi di adeguata verifica della clientela da parte degli intermediari finanziari e degli altri soggetti esercenti attività finanziaria", ha introdotto a carico degli intermediari, specifici obblighi di adeguata verifica finalizzati a consentire agli stessi di acquisire una maggiore ed il più possibile completa conoscenza della propria clientela.
Al contempo ex art. 21 del su citato decreto ha posto a carico del cliente l'obbligo di fornire sotto la propria responsabilità tutte le informazioni necessarie ed aggiornate per consentire agli intermediari di adempiere agli obblighi di adeguata verifica.
In caso di impossibilità da parte della banca di ottemperare ai su indicati obblighi la vigente normativa pone a carico della stessa l'onere di applicare i contenuti di cui all'art. 23 comma 1 e 1-bis "obblighi di astensione" per cui sarà necessario:
- astenersi dall'eseguire le operazioni impartite dalla clientela e porre fine ai rapporti continuativi
- effettuare la restituzione al cliente dei fondi, gli strumenti e le altre disponibilità finanziarie di sua spettanza liquidandone il relativo importo tramite bonifico su conto corrente indicato dal medesimo cliente.
Di seguito è possibile scaricare il documento "Politiche per la gestione delle operazioni con l’estero e prevenzione del riciclaggio e del finanziamento al terrorismo" (english version "Policies for the management of international transactions and prevention of money laundering and terrorist financing").
Politiche gestione operazioni estero
Policies for the management of international transactions - English Version
Cassa di Risparmio di San Miniato – Anti-Money Laundering Questionnaire – (AML)
La Cassa di Risparmio di San Miniato ha preparato il proprio AML Questionnaire basato sul Wolfsberg’s publication of the Banker’s Almanac AML questionnaire per le Istiruzioni finanziarie che lo richiedono.
Fare click qui per vedere/stampare il questionario.
Cassa di Risparmio di san Miniato – Patriot ACT Certification
La Cassa di Risparmio di San Miniato ha preparato un certificazione globale per l’uso delle Istituzioni finanziare che richiedono il Patriot ACT Certification (PAC).
Fare click qui per vedere/stampare il nostro Patriot ACT certification.
Il Personale delle Filiali CARISMI e il Servizio Assistenza Clienti - numero verde gratuito 800-717171 - sono a completa disposizione per fornire ogni eventuale ulteriore chiarimento.
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